Un disegno di legge che periodicamente ritorna all’analisi dei parlamentari, “viziato” da una carenza di fondo: per colpire i trafficanti di reperti archeologici o d’arte si prevede, fra l’altro, un’integrazione al Codice penale riguardante i “beni culturali”, senza tuttavia definire cosa si intende con questo termine.
Da qui l’iniziativa di alcune realtà nazionali che fanno capo al mondo della filatelia e della posta: sottoscrivere una petizione su Change.org, per la precisione alla pagina:
https://www.change.org/p/senato-della-repubblica-salviamo-il-collezionismo
L’invito per tutti è di accedere al documento, firmarlo e promuoverlo il più possibile.