PREOCCUPAZIONI NEL MONDO DEL COLLEZIONISMO PER LE NUOVE PROPOSTE DI LEGGE SUI BENI CULTURALI

Da qualche anno il mondo del collezionismo è attraversato da molte incertezze a causa della controversa applicazione da parte della Magistratura del Codice sui Beni Culturali.

In alcuni casi si è giunti all’incriminazione di collezionisti e commercianti che avevano mostrato o posto in vendita oggetti considerati “beni culturali” in senso stretto e quindi di proprietà delle Amministrazioni Pubbliche di riferimento.

Da parte del Parlamento e del Governo si è cercato più volte di modificare le norme di riferimento senza trovare ancora un modo per non penalizzare coloro che di questo materiale fanno oggetto di collezionismo.

Sul Messaggero Veneto di domenica 12 gennaio 2019 è stato pubblicato l’articolo in allegato che riassume la situazione.

Francesco GibertiniPREOCCUPAZIONI NEL MONDO DEL COLLEZIONISMO PER LE NUOVE PROPOSTE DI LEGGE SUI BENI CULTURALI