
Riceviamo dal Circolo Filatelico Numismatico Gemonese e volentieri pubblichiamo:
“Volevamo fare un regalo con sorpresa a tutti i nostri Soci e invece …
Martedì 6 febbraio siamo andati a Caporetto (Slovenia) ad imbucare 77 lettere indirizzate ai nostri Soci con la tessera sociale e i programmi deliberati per il corrente anno dal Consiglio.
Per ricordare un’iniziativa che ha avuto un buon successo nel 2016 e certi di fare un gradito presente a tutti, abbiamo affrancato le lettere con i francobolli realizzati con la Slovenia in occasione delle celebrazioni del Quarantesimo Anniversario del terremoto del 1976 (allegata fotografia di una busta).
Purtroppo a distanza di 56 giorni, quasi 2 mesi, quelle lettere, che sappiamo partite da Caporetto per l’Italia il giorno 7 febbraio, a tutt’oggi non sono ancora arrivate!!
Ci dispiace molto perché poteva essere veramente una bella sorpresa e un bel ricordo.
Cosa dobbiamo dire, cosa possiamo pensare di un servizio che risulta essere il peggiore d’Europa? Abbiamo telefonato ai responsabili locali della distribuzione di Poste Italiane, e l’unica risposta alle nostre lamentele è stato dichiarare che Milano, punto di raccolta e distribuzione della posta per e dall’estero, è “il tallone d’Achille di tutta l’organizzazione”!!
Il problema è un vecchio problema, un problema irrisolto che purtroppo nonostante le lamentele di tutto il mondo della Filatelia e non, non ha trovato ancora alcuna risoluzione.
Nel dicembre del 2016 un Circolo Filatelico regionale per evidenziare la gravità della situazione ha fatto un esperimento: ha spedito da Nova Gorica (Slovenia) a diversi Circoli Filatelici Europei una lettera per verificare i tempi di consegna negli altri stati d’Europa.
Questo il risultato: